Dieta Chetogenica che cosa è……
….e come funziona.
La dieta chetogenica è un regime alimentare che riduce in modo drastico i carboidrati, aumentando di contro le proteine e soprattutto i grassi. Lo scopo principale di questo sbilanciamento delle proporzioni dei macronutrienti nella dieta è costringere l’organismo a utilizzare i grassi come fonte di energia.
Semplificando per maggiore comprensione ai non addetti ai lavori: Il corpo per creare energia utilizza in prima istanza i carboidrati (zuccheri: pane, pasta, dolci, frutta alcune verdure colorate, bevande dolcificate e alimenti trattati con aggiunta di glucosio e zuccheri vari).
In seconda battuta il corpo si rivolge alle proteine e in mancanza di quelle sfrutta la nostra massa muscolare (pertanto il dimagrimento che avviene è in realtà un deperimento muscolare). Per ultimo in carenza di proteine e carboidrati il corpo recupererà energia dal grasso corporeo di riserva.
Detto così sembra piuttosto semplice e lo è, ma ci sono numerosi meccanismi che non vengono precisati durante questa dieta (tra l’altro estremamente efficace e ormai in pratica è l’unica dieta che viene osseravta durante il dimagrimento, almeno in fase iniziale).
Innanzi tutto:
– Quando si dice NO all’assunzione di carboidrati è un NO. Ossia non esistono sgarri perché il seppur minimo inserimento di zuccheri non permette al corpo di raggiungere la chetosi (nella donna avviene dopo circa 72 ore solo a patto che si segua il regime attentamente) Gli uomini sono più fortunati perché la ottengono dopo circa 24 ore.
– Se la persona è parecchio in sovrappeso (oltre i 15 kg) è obbligatorio considerare che nella massa grassa ci sono i maggiori depositi di tossine, ristagno di farmaci e ormoni mal metabolizzati che entrano nel circolo man mano che si dimagrisce, pertanto è necessario fare le cose con la dovuta calma e attenzione ed è per questo che si ritiene necessario direi obbligatorio l’uso di drenanti organici (fegato e rene in primis, inoltre linfa e metabolismo) per consentire uno smaltimento rapido delle tossine accumulate e soprattutto per impedirne il carico nel corpo.
– Una pulizia intestinale prima di procedere al dimagrimento ed un rallentamento alimentare sono consigliabili per consentire al corpo di svolgere meglio il suo lavoro eliminandone il carico in eccesso
– La chetosi è una condizione tossica per l’organismo, che provvede allo smaltimento dei corpi chetonici attraverso la via renale. Diversa è la condizione patologica dell’acidosi metabolica, per esempio nel caso di una complicazione del diabete di tipo 1 in cui si arriva all’accumulo dei corpi chetonici che danno all’alito il caratteristico odore di acetone. Nei bambini la chetosi si può manifestare in presenza di febbre alta o forte stress emotivo. Questo tipo di alimentazione ha un grande impatto sull’organismo, tanto che nasce in origine come dieta consigliata per ridurre le crisi epilettiche nei pazienti che non rispondevano ai farmaci, soprattutto nei bambini.
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Oggi il successo della dieta chetogenica è legato soprattutto alla sua efficacia nel ridurre il peso, ma è importante sottolineare che non si tratta di un regime semplice da seguire. Basta infatti «sgarrare» anche di poco in termini di carboidrati per indurre l’organismo a bloccare la chetosi e a utilizzare di nuovo la sua fonte energetica preferita: gli zuccheri. Chi ha seguito questa dieta – che in genere viene proposta per periodi brevi, di poche settimane – dichiara di avere una grande energia una volta raggiunto lo stato di chetosi. Ma i giorni che precedono questo evento sono caratterizzati a volte da nausea, stitichezza, stanchezza e difficoltà respiratorie. E’ importante perciò considerare la dieta chetogenica un approccio al dimagrimento fatto in modo consapevole, dopo una attenta anamnesi e seguita da un regime dietetico di mantenimento capace di far durare sul lungo periodo i risultati ottenuti.
Silvana Gambaro